C'è un libro che può sembrare "pesante" da leggere, invece rimane il libro più bello del mondo!
È la Divina Commedia di Dante.
Ovviamente non ho nessuna intenzione qui di parlare della Commedia, o di esaltarla, o di raccontarne i contenuti. Che senso avrebbe?
Tutti li conosciamo!
Quello che vorrei invece, è consigliare un commento.
Sì, perché quello che conta, oltre al testo vero e proprio, è il commento.
Ho avuto modo di leggere, anche più volte, diversi commenti del poema, e devo dire che nessuno mi è sembrato più completo e soddisfacente di quello scritto da Anna Maria Chiavacci Leonardi per la Mondadori qualche anno fa.
I volumi, ovviamente, sono i canonici tre.
Ognuno è anticipato da un Introduzione generale, che elabora un quadro generale del contenuto di ogni cantica, con tutti i riferimenti storico-letterari del caso.
Poi, ogni canto è introdotto da una presentazione, che delinea le tematiche principali, inquadrandole da un punto di vista linguistico, storico, religiso, narrativo, ecc.; e che è concluso da una ricca bibliografia.
Infine, c'è il commento vero e proprio.
Quello che mi piace molto di questa edizione è il rigore dell'analisi, senza grandi fronzoli né retorica. È chiaro che la lettura del Paradiso non può prescidere da un po' di astrattezza, ma nell'insieme, il commento rimane concreto. Detto in parole povere: "spiega tutto".
Non vorrei peccare di presunzione nel dire questo, ma credo che questo commento lo avrebbe apprezzato lo stesso Dante!
Per concludere: a chi venisse lo schiribizzo di leggere o di rileggere la Commedia, lo consiglio vivamente.
Alla prossima.
Saluti.
un capolavoro, mi è piaciuto molto, spesso citata in numerosi contesti quotidiani!!
RispondiEliminati ho scoperto tramite Kreattiva e mi sono unito al tuo blog
http://consiglidirocco.blogspot.it/
ti aspetto, a presto!
Ti ringrazio del commento.
RispondiEliminaCiao.
A presto.