LEGGI

101 segreti sulla
Divina Commedia.

In viaggio con Dante,
tappa per tappa
                           

mercoledì 15 maggio 2013

Ma com'era veramente Maria Antonietta?



Immagine tratta da wikipedia.

Capita, qualche volta, di leggere su qualche quotidiano o di ascoltare in tv, dei paralleli tra certi personaggi dell'Italia di oggi a Maria Antonietta, la famosa regina di Francia finita sulla ghigliottina il 16 ottobre 1793.
Regina famosa non solo per la sua triste fine o per essere stata protagonista di un evento storico memorabile, la Rivoluzione Francese, ma anche per la freddezza, la distanza ed il disinteresse mostrati verso i suoi sudditi. Celebre è rimasta soprattutto la sua risposta ad uno che le aveva fatto notare che il popolo di Parigi non aveva il pane: “Non capisco! Perché allora non mangiano brioches?”.
Eppure, questo ritratto di Maria Antonietta non è del tutto corrispondente alla realtà. Non è necessario difendere a tutti i costi un personaggio sicuramente criticabile da tanti punti di vista, ma è giusto ricostruire la storia nel modo il più aderente possibile alla realtà, senza ricamarci sopra fantasie e storielle certo affascinanti, ma non vere.
Ho letto ultimamente un testo molto interessante in proposito, una piacevolissima biografia della regina, scritta da Carolly Erickson, una biografa americana nota già per altri testi su personaggi storici femminili (Maria I Tudor, Elisabetta I, ecc.).


Carolly Erickson
Maria Antonietta

Prima Edizione: 1997

Collana: Oscar Mondadori
ISBN: 978-8804436621
Ebbene, questo libro ricostruisce il personaggio e la storia di Maria Antonietta inquadrandola nel contesto storico e familiare in cui visse e cercando di ricavare i tratti principali della sua personalità attraverso un gran numero di testimonianze e di aneddoti. Il testo parte dalla sua nascita e dal periodo vissuto alla corte della madre, Maria Teresa d'Austria e procede secondo una linea cronologica, dal matrimonio con Luigi XVI, al trasferimento alla corte di Francia, al rapporto con il popolo francese, attraverso una serie -veramente molto godibile- di approfondimenti sulla vita di corte, sui cortigiani, sul contesto socio-economico della Francia di allora, e così via. E, nella lettura, si perde completamente quell'impressione di freddezza con cui è passata alla storia. Anzi, diventa addirittura simpatica e induce quasi ad un senso di tenerezza.
La lettura è gradevole e scorrevole e sono tanti gli aneddoti e le curiosità presentati. Sullo sfondo compaiono altri personaggi, tutti dipinti con un taglio divertente e accattivante: Luigi XVI, Maria Teresa, Giuseppe II, il conte Fersen, ecc.. E parallelamente vengono descritti gli eventi che portarono alla Rivoluzione.
Leggendo questa biografia, mi è sembrato di leggere un vero e proprio “romanzo di formazione”: entrata giovanissima alla corte di Francia (si era sposata a quattordici anni), Maria Antonietta aveva dovuto affrontare tutta una serie di problemi (le invidie e i dispetti, i cerimoniali, il fatto di essere una straniera, ecc.) nella condizione psicologica di una vera e propria “bambina”. Estremamente ingenua e delicata all'inizio, la regina andò invece maturando pian piano una personalità forte e determinata, tanto da arrivare ad affrontare personalmente persino la folla che le urlava contro con odio.
Anche lei, come quasi tutte le regine, si dedicava a spese folli ed inutili mentre la gente comune moriva di fame. Ma, appunto, non era una caratteristica solo sua (e non si direbbe che i vari tipi di governanti abbiano oggi perso questa cattiva abitudine). Ma non era quel mostro che la tradizione ci ha tramandato. Nei momenti più difficili si impegnava molto in opere di beneficenza ed era perfettamente cosciente della condizione del suo popolo.
E ovviamente la frase sulle brioches era totalmente falsa.
Ecco quindi, è questo il problema: nessuno vuole difendere l'indifendibile (che poi sarebbe anche inutile, no?). Ma è giusto ricostruire la storia nel modo più veritiero possibile!
Libro consigliato!

Alla prossima!

Nessun commento:

Posta un commento

Ti potrebbe interessare anche

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...