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martedì 19 marzo 2013

Su Focus storia: la storia fatta con i "se"!



Periodico: Focus Storia
Numero/Data: n.77 - Marzo 2013
Casa Editrice: Arnoldo Mondadori Editore
Sito Web

Interessantissimo questo Focus storia di Marzo 2013!
Come si vede già dalla copertina, l'aticolo principale è dedicato alla cosiddetta "storia controfattuale", cioè a quel tipo di studio che analizza gli eventi storici sulla base dei "se fosse invece andata così"!
Siamo tutti abituati a sentirci dire che "la storia non si fa con i se". Invece, ormai da un po' di anni, soprattutto gli studiosi britannici hanno cominciato a studiare la storia proprio partendo dai "se".
E non si tratta di un mero divertimento, ma di un vero e proprio metodo di studio, che può offrire un ulteriore contributo a capire le motivazioni per cui certe cose sono andate in un certo modo anziché in un altro. Ovviamente però, ci sono dei limiti nell'uso di questo metodo, limiti che vengono indicati nell'articolo.
La rivista poi ricostruisce il percorso fatto da questo tipo di storiografia e propone alcuni possibili scenari successivi ad eventi avvenuti in modo diverso da come sono avvenuti: per esempio, cosa sarebbe successo se Cesare non fosse stato ucciso? O se Napoleone avesse vinto a Waterloo? O se la Germania avesse vinto la Prima Guerra Mondiale? E altri eventi simili.
Veramente interessante!


Un altro articolo interessante è quello su Simon Bolìvar, il rivoluzionario venezuelano protagonista dell'indipendenza dalla Spagna di Bolivia, Colombia, Perù, ecc.. Si tratta di una storia che (citando tra l'altro anche Karl Marx) va a scoprire alcuni lati bui dell'eroe. Oltre a ricostruire comunque anche la sua storia ufficiale.

Interessante e divertente anche l'articolo sulle reliquie: viene ricostruita la storia dell'affermarsi di questa usanza, fino ad arrivare a tmpi anche piuttosto vicini a noi. E vengono riportate alcune curiosità, come le follie compiute dal popolo (ma non solo) per appropriarsi di pezzi di cadaveri. Da leggere!

Unica pecca, a mio parere, l'articolo su Carlo Magno, che si limita a raccontare le solite cose sul suo ruolo di fondatore dell'Europa, ecc.. C'è una scheda con il classico schemino del sistema feudale. Onestamente mi sarebbe piaciuto che si chiarisse di più la struttura socio-economica del feudalesimo: per esempio, il rapporto tra i vassalli e i signori, i padroni delle curtis. Cioè, avrei gradito un'anticchia di approfondimento in più!


Impossibile naturalmente non proporre, in questo periodo, la storia dei papi che hanno rinunciato al Papato.

Altri articoli interessanti: uno su una strage causata da un aereo che ha tranciato i cavi di una funivia sul monte Cermis 15 anni fa; uno sul gioco d'azzardo (lo Stato ci lucrava già da allora); la disfatta italiana in Nord Africa nel 1940-41, durante l'Operazione Compass; e altri ancora.
Una piccola curiosità infine sulla stazza e l'alimentazione dei gladiatori (tra i pittoracconti, a pag. 74).

Cari saluti a tutti.  


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